Lancia LC2/85 29 WSC Nürburgring 1989

Lancia LC2 è stato creato per competere nella categoria Sport-Prototipi, secondo le norme di gruppo C. Prima contestato nel 1983.
Progettato da Dallara, è stato alimentato da un motore derivato da quello della Ferrari 288 GTO, l'elettronica era molto avanzato per l'epoca. Il motore era un 3 litri V8 di 90 ° raffreddato a liquido turbocompressori che potrebbe funzionare ad una pressione massima di 3 bar. I suoi quattro valvole per cilindro sono azionate da camme a doppia testa. La potenza massima era di 840 CV a 7.000 giri. Il cambio era un Hewland 5 marce. Il diametro della ruota era di 15 pollici di parte anteriore e la parte posteriore 17.
Il telaio è in alluminio e magnesio e il corpo era fatto di fibra di carbonio. Il peso totale era di 850 kg.
Spesso, Lancia era competitivo come Porsche in velocità pura, ma poi ho sofferto di problemi di affidabilità sulle lunghe distanze.
LC2 ultima auto correva come un la fabbrica alla fine degli anni '85 e l'inizio del '86 e poi ha gestito computer privati fino al 1991. Il più rappresentativo di loro era Mussato Action Car, che ha effettuato lo sviluppo della vettura, pur avendo un budget limitato.
Nel 1989 l'auto del marchio torinese è stato registrato nel Campionato del Mondo Sportscar con numero 29. In Nürburgring la vettura è stata guidata da Bruno Giacomelli e Massimo Monti

Assale posteriore

Lunghezza: 148 millimetri
Larghezza: 62 mm
Altezza: 30 mm
Guia-asse:
100,75 millimetri Interasse:
84 millimetri Peso: 68 gr
Peso corporeo: 16.4 grammi
motore: V12 / 3 21.500 rpm
SIPA43AL 16,5 millimetri Pneumatici posteriori